GRUPPO ITIEFFE, azienda certificata ISO 9001, è leader in Veneto nella costituzione e realizzazione di “CER” Comunità Energetiche Rinnovabili, ovvero sistemi innovativi di produzione, consumo, condivisione e vendita di energia da fonti rinnovabili, che coinvolgono attivamente i cittadini e le imprese locali.
Se sei atterrato su questo articolo di blog molto probabilmente vuoi entrare a far parte del futuro dell’energia, e probabilmente sei alla ricerca di un partner ideale che ti garantisca, nel rispetto di ogni iter burocratico, amministrativo e tecnico, la posa in opera chiavi in mano, della vostra futura Comunità Energetica Rinnovabile.

Sei nel posto giusto!
GRUPPO ITIEFFE è l’azienda che stai cercando, in grado di offriti un servizio completo e personalizzato, per costituire e realizzare la tua CER in modo efficace e puntuale.
…Quindi non ci resta che augurarti Buona Lettura!
In questo articolo, andremo ad esplorare in modo chiaro e dettagliato:
- cosa sono le CER e le AUC e come funzionano;
- qual è la situazione normativa in Italia;
- quali sono i vantaggi economici, ambientali e sociali delle Comunità Energetica Rinnovabile.
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Comunità Energetica Rinnovabile (CER) e Gruppo di Autoconsumo Collettivo (AUC)
Cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali, piccole/medie imprese e intere comunità religiose possono unire le proprie forze per produrre, scambiare e consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale costituendosi in Comunità Energetica Rinnovabile (CER).
Nel caso in cui questi utenti si trovino sotto lo stesso tetto (condominio o centro commerciale), si parla di Gruppo di Autoconsumo Collettivo (AUC).
Fatta questa doverosa premessa tecnica ora possiamo approfondirne le caratteristiche:

Comunità Energetiche Rinnovabili:scopriamo cosa sono e come realizzarle e gestirle attraverso MyCER
Il Quadro Normativo delle CER e AUC
- Nel febbraio 2020, l’Italia ha anticipato il recepimento della Direttiva RED II 1.
- Il Decreto Legislativo n.199 dell’8 novembre 2021, entrato in vigore il 15 dicembre 2021, definisce gli strumenti, i meccanismi, gli incentivi e il quadro istituzionale, finanziario e giuridico necessari per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e i Gruppi di Autoconsumatori Collettivi (GAC).
- La Delibera ARERA del 27 dicembre 2022 n.727/2022/R/EEL definisce il Testo Integrato dell’Autoconsumo Diffuso (TIAD), la cui applicazione è prevista entro il 1° marzo 2023 in concomitanza con l’entrata in vigore del decreto del MASE e con gli strumenti di incentivazione economica.

CER: Comunità Energetiche Rinnovabili
- I membri sono clienti finali e/o produttori con punti di connessione (POD) sottostanti alla stessa cabina di trasformazione AT/BT.
- I membri possono essere persone fisiche, PMI, enti territoriali e autorità locali, ivi incluse le amministrazioni comunali, enti di ricerca e formazione, enti religiosi, quelli del terzo settore e protezione ambientale, oltre a indice PA ISTAT.
- La partecipazione alla CER è libera e aperta e non può costituire l’attività commerciale e industriale principale.
- I membri hanno dato mandato al medesimo referente per la costituzione e gestione della configurazione.
- L’energia elettrica immessa ai fini della condivisione deve essere prodotta da impianti di energia rinnovabile con potenza non superiore a 1 MW entranti in esercizio dopo l’entrata in vigore del DL 199/2021, nonché impianti di produzione entrati in esercizio prima della predetta data purché la loro potenza nominale totale non superi il limite del 30% della potenza complessiva.
Rientrano anche:
- le sezioni di impianto di produzione oggetto di potenziamento, purché l’energia elettrica prodotta da esse sia oggetto di separata misura;
- gli impianti di produzione gestiti da produttori terzi, anche diversi dal referente della configurazione, purché i medesimi impianti risultino nella disponibilità e sotto il controllo della comunità stessa.
GAC: Gruppi di Autoconsumatori Collettivi
- I membri sono clienti finali e/o produttori di energia rinnovabile.
- I membri sono titolari di punti di connessione ubicati nello stesso edificio o condominio.
- L’energia elettrica immessa ai fini della condivisione deve essere prodotta da impianti di energia rinnovabile con potenza non superiore a 1 MW entranti in esercizio dopo l’entrata in vigore del DL 199/2021 e ubicati nell’area adiacente allo stesso edificio o condominio a cui la configurazione si riferisce e in altre aree che non sono nella piena disponibilità di uno o più dei clienti finali facenti parte della configurazione, purché connessi alla stessa cabina AT/MT.
- La partecipazione al GAC non può costituire l’attività commerciale e industriale principale.
- I membri di un GAC hanno dato mandato ad un referente unico per la costituzione e gestione della configurazione.
- L’energia elettrica prelevata ai fini della condivisione può includere i prelievi di clienti finali non facenti parte della configurazione, purché titolari di punti di connessione ubicati nello stesso edificio o condominio. In tal caso, tali clienti finali rilasciano al referente della configurazione una liberatoria ai fini dell’utilizzo dei propri dati di misura dell’energia elettrica prelevata.
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Gruppo ITIEFFE può aiutare a realizzare la tua Comunità Energetica Rinnovabile (CER) offrendo i seguenti servizi:
- Progettazione e simulazione: progettazione della CER e simulazione del funzionamento dell’impianto.
- Raccolta dati dei partecipanti: raccolta dei dati dei partecipanti, tra cui il Punto di Prelievo (POD), le bollette e i carichi energetici.
- Verifica della cabina AT/MT: verifica della cabina AT/MT per garantire che sia adeguata alla configurazione.
- Preventivazione dell’installazione della strumentazione di campo: preventivazione dell’installazione della strumentazione di campo, come il metere e la piattaforma MyCER.
- Elaborazione dello statuto e delle regole di ripartizione: elaborazione dello statuto e delle regole di ripartizione per la costituzione della CER.
- Installazione e attivazione della strumentazione di campo per il monitoraggio: installazione e attivazione della strumentazione di campo per il monitoraggio dell’impianto.
Quali sono i benefici?
I benefici che si possono ottenere dalla costituzione di una CER sono molteplici:
- Ambientali: riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2.
- Sociali: miglioramento della responsabilità da parte di tutti i membri.
- Economici: riduzione dei costi dell’energia grazie agli incentivi sulla condivisione.

CER: Schema di funzionamento
- Energia prodotta da impianto FV= 250 kWh.
- Energia autoconsumata istantaneamente= 150 kWh.
- Energia immessa in rete = 100 kWh.
- Energia prelevata dalla rete per singolo POD = 90 kWh.
I benefici economici derivanti dalla costituzione di una CER sono i seguenti:
- Mancato acquisto dell’energia autoconsumata istantaneamente = 150 kWh x 0,27 euro/kWh.
- Vendita dell’energia immessa in rete per RID (Ritiro dedicato) = 100 kWh x 0,15 euro/kWh.
- Incentivo per autoconsumo virtuale = 90 kWh x 0,11 euro/kWh.
- Rimborso per minor trasporto energia = 90 kWh x 0,01 euro/kWh.

GAC: Schema di funzionamento
- Energia prodotta da impianto FV = 50 kWh.
- Energia autoconsumata istantaneamente = 10 kWh.
- Energia immessa in rete = 40 kWh.
- Energia prelevata dalla rete per singolo POD = 30 kWh.
I benefici economici derivanti dalla costituzione di un GAC sono i seguenti:
- Mancato acquisto dell’energia autoconsumata istantaneamente = 10 kWh x 0,27 euro/kWh.
- Vendita dell’energia immessa in rete per RID (Ritiro dedicato) = 40 kWh x 0,15 euro/kWh.
- Incentivo per autoconsumo virtuale = 30 kWh x 0,11 euro/kWh.
- Rimborso per minor trasporto energia = 30 kWh x 0,01 euro/kWh.
Quali sono i benefici di una CER e/o di un gruppo di autoconsumo collettivo Ambientali | Sociali | Economici
I benefici di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) o di un Gruppo di Autoconsumo Collettivo (AUC) sono molteplici e possono essere suddivisi in tre categorie principali: ambientali, economici e sociali.
Benefici Ambientali
I benefici ambientali derivanti dalla costituzione di una CER o di un AUC sono principalmente legati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2. Inoltre, la produzione di energia da fonti rinnovabili contribuisce a preservare l’ambiente e a ridurre la dipendenza dalle fonti fossili.
Benefici Economici
I benefici economici sono legati alla possibilità di auto-produrre e auto-consumare energia elettrica, con conseguente risparmio sui costi energetici. Inoltre, la condivisione dell’energia prodotta può generare benefici economici grazie agli incentivi sulla condivisione.
Benefici Sociali
I benefici sociali sono legati alla creazione di una comunità locale che si impegna a produrre energia da fonti rinnovabili, promuovendo la sostenibilità ambientale e il benessere sociale. Inoltre, la costituzione di una CER o di un AUC, riduce la “povertà energetica”, favorendone quindi:
- lo sviluppo locale,
- la creazione di nuove imprese
- e la costruzione di filiere.
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Scopriamo insieme qual’è ITER burocratico per l’avvio di una CER come soggetto giuridico e il rapporto con il GSE
- Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) sono un soggetto giuridico senza scopo di lucro per cui la partecipazione alla CER non costituisce l’attività commerciale e/o industriale principale.
- Come organo sociale, la CER deve prevedere uno statuto e delle regole di ripartizione sui ricavi derivanti dall’operatività e pagati dal GSE.
- Deve essere nominato un referente unico della configurazione con mandato di rappresentanza.
- L’accesso alla valorizzazione per l’energia condivisa è erogato dal GSE al referente della configurazione ed è incompatibile con il regime di scambio sul posto.
- I soggetti che intendono costituirsi in CER o GAC devono presentare istanza al GSE per il tramite del referente, secondo modalità, modelli e tempi definiti dal GSE e positivamente verificati dal Direttore della Direzione Mercati Energia all’Ingrosso e Sostenibilità Ambientale dell’Autorità.
- A valle delle verifiche di compatibilità da parte del GSE segue:
- stipula con il referente della configurazione di un apposito contratto secondo uno schema definito dal medesimo GSE, con effetti generalmente decorsi dal giorno di ricevimento dell’istanza e della durata ventennale;
- comunicazione a Terna sulla tipologia delle configurazioni per le quali è stato attivato il servizio per l’autoconsumo virtuale, specificando la relativa data di decorrenza.

MyCer: la nostra risposta alle Comunità Energetiche Rinnovabili e Gruppi di Autoconsumo
Grazie alla nostra piattaforma e ai nostri KIT, realizzare e gestire una Comunità Energetica Rinnovabile o un Gruppo di Autoconsumo Collettivo è facile ed immediato.
MyCER: piattaforma di controllo in tempo reale
che offre molteplici servizi, vediamo quali:
- Gestione multi-CER.
- Gestione multi-utenti partecipanti.
- Gestione di impianti rinnovabili, sistemi di accumulo, punti di ricarica elettrica, carichi energetici.
- Gestione in tempo reale del flusso di energia prodotta, autoconsumata, immessa in rete, consumata virtualmente.
- Gestione della ripartizione delle componenti economiche.
- Gestione degli impatti ambientali.
- Energy Management System per il bilanciamento produzioni e consumi.
- Esportazione dati in formato CSV, XLSX.
- Accesso utente super-admin, admin, utente partecipante.
Meter di lettura dei contatori nelle CER
Esistono diverse soluzioni per la telelettura dei contatori in una Comunità Energetica Rinnovabile (CER). Questi strumenti sono in grado di:
- monitorare in tempo reale i flussi energetici
- e di applicare regole di Energy Management System.

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sono al vostro fianco
per realizzazione la vostra
Comunità Energetica Rinnovabile.